Lo Scarpone da sci
Lo scarpone è senza dubbio, l'attrezzo più "personale" nella pratica dello sci,
anche se di rado si adatta perfettamente ai piedi di chi lo indossa.
Ciò causa forti fastidi e dolori che spesso impediscono una fluida e confortevole sciata.
La nostra ormai ventennale esperienza ci ha insegnato che difficilmente uno scrpone si adatta perfettamente al piede di chi lo indossa. Questo succede per svariati motivi; da un possibile acquisto sbagliato od affrettato, alla particolare forma del piede, ad una deformazione del piede nel tempo, ma anche e soprattutto perchè ogni piede è UNICO.
A volte queste imperfezioni possono essere minime e quindi sopportabili, più spesso il dolore provocato rende impossibile sciare con naturella o lo impedisce del tutto. L'unica e più immediata soluzione sembra essere la più dispendiosa: acquistare un paio nuovo di scarponi..
Personalizzare uno scarpone, invece, significa intervenire esternamente, sullo scafo in plastica, od internamente sulla scarpetta. Altro discorso vale per la realizzazione di plantari anatomici, un settore nel quale riteniamo di essere all'avanguardia e di cui tratteremo in dettaglio nelle pagine dedicate.
Ogni casa produttrice commercializza una serie infinita di calzature, dai TOP-RACE ai modelli da principiante, con una altrettanto ampia gamma di diferenze di durezza, imbottiture, forma, volume.... Ad esempio, scarponi RACE hanno volume interno ridotto, per minimizzare peso ed aumentare la risposta ai movimenti del piede; il contrario vale per scarponi turistici, in cui si privilegia la comodità con scarpette molto imbottite e volumi più ampi.
Va notato che da alcuni anni, anche i metodi costruttivi sono cambiati, oggi si utilizza sempre più spesso la BI-INIEZIONE, che permette di fondere molecolarmente nella struttura dello scafo, due materiali di durezza differente. Permette quindi di rinforzare particolarmente zone differenti per aumentare il trasferimento di energia senza comprometterne la flessibilità. Attualmente è una tecnologia molto sfruttata nella realizzazione dei gambetti, per aumentare il rinforzo laterale e torsionale e di conseguenza stabilità e controllo.
I materiali sono in genere polimeri quali:
- Poliuretano ad alta densità - per ottenere scafi molto rigidi e resistenti ad urti ed abrasioni.
- Polietere - Polimero elastico, leggero reattivo e resiliente con un flex superiore, reattività veloce e alta elasticità
- Polytec Lite - Il polimero più leggero, ideale per la costruzione di scarponi junior o da adulti, ove il peso ( e del materiale e dell'utlizzatore ) gioca un ruolo importante